
IL GIORNALE DI VICENZA - Sabato 21 Marzo 2009 - PROVINCIA Pag. 37
ACCORDO. Lunedì presentazione del progetto
Patto tra Comuni e con la Regione acchiappa turisti
Percorsi a tema sulla vallata proposti a fiere di settore
La Valle dell’Agno e quella del Chiampo sbarcano in fiere e riviste di settore. In vetrina saranno esposte le potenzialità di un territorio che copre anche la zona dell’Onte e Valdiezza. La prima fase di un progetto che mira a superare i campanilismi sarà illustrata lunedì a palazzo Festari, alle 20.30, per poi approdare a Recoaro Terme, mercoledì 25 ed a Castalgomberto, lunedì 30.Dopo le serate già presentate a Cornedo, Trissino e Brogliano, il mosaico di valle sarà completato. Il rilancio turistico dell’area è frutto dell’accordo regionale a cui il Comune di Valdagno ha aderito nel 2008 e comprende 21 Comuni.«Si tratta - spiegano in municipio - di percorsi a tema relativi a terme, religione, natura e ambiente, storia e cultura, enogastronomia, manifestazioni e folklore».
Il progetto, che ha come capofila il Comune di Chiampo, è solo un punto d’inizio a cui si aggiungeranno i disegni di rilancio dell’Intesa programmatica d’area. «Il Comune di Valdagno, come gli altri Comuni aderenti - commenta l'assessore allo sviluppo economico, Nereo Peserico - possiede un patrimonio naturalistico e culturale di notevole rilevanza. Con questo progetto contiamo di rilanciare e potenziare il turismo per far ammirare le nostre bellezze». È il caso dell’unica zona turistica della città, Castelvecchio, o delle opere architettoniche come palazzo Festari, Villa Valle e Santa Maria di Panisacco fino a bellezze fuori “confine", come la Conca di Smeraldo, la pieve di San Martino a Brogliano, villa Piovene da Porto a Castelgomberto, villa Pretto a Cornedo o villa Trissino Marzotto a Trissino.VE.MO.
(Veronica Molinari)
IL GIORNALE DI VICENZA - Mercoledì 25 Marzo 2009 - PROVINCIA Pag. 29
TURISMO Il rilancio attraverso l’identità d’area
«Un primo passo verso la creazione di un’identità d’area relativa al territorio compreso tra le vallate del Chiampo e dell'Agno, in grado di integrare offerte turistiche diversificate e comple-mentari». È questo in sintesi il progetto “Le valli del Chiampo e dell'Agno. Straordinarie per natura”. A sottolinearlo è Michela Ceola che si occupa di promozione e valorizzazione della valle dell'Agno e ha dato il suo apporto alla realizzazione dell'opera.Il primo appuntamento per fare conoscere il progetto è questo fine settimana, dal 26 al 29 marzo, in fiera a Vicenza all'interno di “Gitando, il salone del turismo e delle vacanze all'aria aperta”. L’opera è stata realizzata da 21 comuni assieme alla regione Veneto. E a breve tutto il materiale sarà disponibile on line sul sito www.veneto.to, il portale turistico della regione. L'assessore allo sviluppo economico Nereo Peserico mette in evidenza “l'importanza del progetto che ha visto Chiampo capofila e l'impegno in regione del consigliere Giuliana Fontanella.Un’opera impegnativa - sottolinea Peserico - anche dal punto di visto finanziario: costo circa 200 mila euro”. Il progetto è stato pr esentato in sala Soster di palazzo Festari. Sono intervenuti rappresentanti dei comuni della valle del'Agno e delle categorie economiche: Stefano Talin, presidente del raggruppamento di Valdagno di Confindustria, Gianluca Cavion, presidente dell'associazione artigiani mandamento Valle dell'Agno e il presidente dell'Ascom - Confcommercio Enrico Soprana.
(Luigi Cristina)
IL GIORNALE DI VICENZA - Martedì 31 Marzo 2009 - PROVINCIA Pag. 27
RECOARO/2. In programma dal 17 al 24 luglio
Torna il Cantagiro dopo quarant’anni
Dopo 40 anni rivive l’epoca d’oro del Cantagiro con una serata-spettacolo con filmati originali e canzoni, immagini, articoli e testimonianze.Un appuntamento, fissato a Recoaro per la settimana dal 17 al 24 luglio, con l'intramontabile musica degli anni ’60 con il ritorno dei big di allora, che si esibiranno in concerti che hanno fatto la storia del Cantagiro. L’iniziativa è promossa dalla Pro loco, in collaborazione con il Comune e le Terme.«Come molti ricorderanno - ha spiegato la coordina-trice, Michela Ceola - il Cantagiro era una manifestazione canora itinerante, sponsorizzata dalla Recoaro, che vedeva esibirsi cantanti e gruppi di grande successo quali Battisti, Celentano, i Nomadi, Massimo Ranieri, l'Equipe 84 e così via. A cavallo tra gli anni 60 e 70 la finale fu ospitata proprio alle Fonti centrali, portando al centro termale grande lustro e notorietà. Per celebrare questo momento importante della storia di Recoaro, per la settimana dal 17 al 24 luglio, è prevista una serie di iniziative di grande prestigio che comprendono la proiezione di filmati originali, un'esposizione di documenti d'epoca e numerosi appuntamenti musicali, tra cui un concerto finale con alcuni gruppi protagonisti del Cantagiro di 40 anni fa». La macchina organizzativa è già all'opera, ma per rendere completo e ancor più interessante questo progetto, la dott. Ceola invita tutti coloro che possiedono immagini, testimonianze o materiali relativi al Cantagiro ed è disponibile a collaborare all'iniziativa, a telefonare al 340 7804394.
(Luigi Centomo)
IL GIORNALE DI VICENZA - Lunedì 18 Maggio 2009 - PROVINCIA Pag. 19
VALDAGNO. Punto di osservazione Wwf
Ambiente Agno. I protagonisti sono gli uccelli
Uccelli migratori e stanziali: gallinella d'acqua, martin pescatore, usignolo d'acqua, airone cinerino, ballerina bianca e gialla germano reale, garzetta, corriere piccolo, piro piro piccolo, gabbiano reale, rondini e rondoni. Ecco le specie principali di uccelli che costituiscono il patrimonio faunistico dell'Agno nel suo tratto urbano.Ieri pomeriggio, all'altezza delle scuole elementari Manzoni, il Comune e la sezione del Wwf hanno organizzato un punto di osservazione, nell’ambito del progetto per la valorizzazione del torrente e del parco “La Favorita”, considerati sistemi ecologici complessi e vitali, ricchi di specie animali e vegetali, presenti il sindaco Alberto Neri e l’assessore Nereo Peserico. Con un potente cannocchiale messo a disposizione dal Wwf, si sono osservati i movimenti degli uccelli, molti dei quali visibili anche a occhio nudo. Poi il gruppo si è trasferito nel parco della Favorita, dove erano visibili i pannelli sul tema realizzati dagli alunni delle elementari Manzoni.In queste settimane sono stati distribuiti nelle scuole dei pieghevoli con la descrizione degli uccelli presenti nel corso d'acqua e un'illustrazione generale del torrente. Il festoso appuntamento con l'ambiente, che si ha sotto gli occhi ogni giorno, e che passa inosservato, si è concluso nel parco della Favorita, da poco restaurato.
(Luigi Centomo)
IL GIORNALE DI VICENZA - Martedì 6 Ottobre 2009 - PROVINCIA
L'orienteering in centro storico Festa per famiglie
INIZIATIVA. Hanno partecipato 200 ragazzi
In 200 si sono cimentati con "la caccia alle lanterne" alla scoperta della città, con l'orienteering, per promuovere il turismo valdagnese. L'iniziativa ha avuto come punto focale il Foro Boario, dove si sono ritrovati i bambini di quinta elementare e un plotone di famiglie. Una festa, un gioco e la dimostrazione che va promossa la riscoperta di quella Valdagno che si ha sotto gli occhi ogni giorno.«Lungo un percorso prestabilito - ha spiegato Michela Ceola, coordinatrice dell'iniziativa - erano poste "lanterne" in corrispondenza di elementi-chiave da raggiungere durante la gara ed adeguatamente decritti ed illustrati, creando in tal modo un vero e proprio itinerario turistico-culturale: palazzo Festari, Foro Boario, museo Dal Lago, monumenti storici».«Questa particolare forma della disciplina dell'orienteering - ha aggiunto l'assessore al turismo, Beatrice Dal Lago - rappresenta una modalità innovativa e interessante per valorizzare il patrimonio del nostro centro storico, anche partendo dalla sua promozione verso i più piccoli. Stiamo valutando la possibilità di individuare una vera e propria palestra fissa per questa disciplina, anche nell'obiettivo di valorizzare il resto del territorio» Hanno partecipato il Centro servizi Le Guide e l'Ufficio di piano del Comune, Cri e Potezione civile.
(Luigi Centomo)
IL GIORNALE DI VICENZA - Sabato 07 Novembre 2009 - PROVINCIA
Al via il ciclo di lezioni dell'Università popolare
Da mercoledì 11 novembre inizia il ciclo di lezioni all'Università popolare per l'educazione perma-nente, al circolo Auser di recoaro. Una ventina di incontri-lezione, con partecipazione gratuita, fino al 21 di aprile 2010. La media annua dei frequentanti è 50. «L'esperienza maturata - commenta Gianna Trevisan, presidente dell'associazione “Amici d'argento” - ci permette di essere pienamente soddisfatti. Oltre alle lezioni prevista una gita.Incontri ogni mercoledì, dalle 15 alle 18». In cattedra si alterneranno Sebastiano Sandri (vegetazione e ambiente), Michele Franceschi (continente africano) e altri relatori su “Il muro di Berlino”, “Storie di casa nostra”, “L'acqua, oro blu, una risorsa per tutti” a cura di Stefania Cadorin, “Tesori da scoprire della valle dell'Agno” di Michela Ceola, “Ande Peruviane” di Sabina Bollori.Intervengono Lia Vagheggi, Tiberio Bicego, Paolo Dani, Sergio Gonzo, Mario Falisi, Stefania Cadorin, Maria Chiara Bruni, Rosa Bonello, Giovanni Cucciarè e Maria Giovanna Visonà. (Luigi Centomo)
Rassegna stampa 2009
